Agnese Silvestre

Sono Agnese Silvestre, psicologa iscritta all’ Albo della Campania; Sezione A,n. 6727 dal 21/01/2016. Svolgo la mia attività presso il centro clinico "Dora", del quale sono la responsabile, e nelle città di Napoli e Roma. La mia attività clinica mira all'individuazione di problematiche relazionali e personali che sono fonte di sofferenza e disagio. Il punto di partenza è il rispetto dell'unicità dell' individuo, che va oltre la sintomatologia che il soggetto lamenta e che spesso rappresenta un nodo conflittuale che ostacola la sua sfera affettiva e relazionale.
Curriculum:
Attualmente sto portando a conclusione la mia specializzazione in psicoterapia ad orientamento psicoanalitico lacaniano presso l’Istituto per la clinica dei legami sociali I.C.Le.S. di Napoli.
Svolgo anche attività di Psicologa come volontaria presso il dipartimento di salute mentale di Aversa (CE).
Ho svolto attività di tirocinio e volontariato presso presso AOU Federico II – ambulatorio di psicologia clinica e da due anni presso il dipartimento di salute mentale di Aversa.
Ho gestito sportelli di ascolto per adolescenti presso vari istituti superiori e ho partecipato, in qualità di esperto psicologo, a gruppi di supporto psicologico per genitori di alunni considerati a rischio.
Ho svolto attività di osservazione della relazione genitori-figli per minori in una comunità residenziale.
Ho partecipato ad un progetto di ricerca sul Manuale Diagnostico e Statistico della Salute Mentale (DSM-5) presso l’università degli studi Vanvitelli di Caserta.
Svolgo attività di docenza e progettazione per corsi di Operatore dell’infanzia, Operatore socio santario, Risorse Umane, Mediatore Familiare, Tutor DSA e BES, Autismo.
Mi occupo di orientamento e bilancio delle competenze per il mondo del lavoro e orientamento post-scolastico.
Sono la responsabile dal 2018 del centro di formazione Egeria Formazione.

La Psicoanalisi

La psicoanalisi è un'opportunità, un'opportunità di ripartire.
J. Lacan

Il mio orientamento segue gli insegnamenti di Sigmund Freud e Jacques Lacan. La psicoanalisi si occupa dell’inconscio a partire dagli studi del suo padre fondatore, S. Freud, che individuò delle cause profonde e inconsce all'origine dei sintomi isterici. Dallo straordinario lavoro di Freud, si è scoperto che i sintomi di cui soffrono i pazienti hanno un significato che l’analisi permette di svelare. L’insegnamento successivo di Lacan riparte dall’idea freudiana che la psicoanalisi è una pratica della parola, i cui protagonisti sono l’analista e l’analizzante durante la seduta analitica. L’analizzante parla della sua sofferenza e del suo sintomo che ha a che fare con l’inconscio. I sintomi sono strettamente personali, hanno a che fare con la verità di ogni singolo soggetto e di questa singolarità si occupa l’analista.